Oggi parleremo di Allianz Banking, vi parleremo in questo articolo della strategia di Allianz Bank Financial Advisors, del piano reclutamenti e elle differenze coi competitor, spiegati dal direttore commerciale della banca-rete, Mario Ruta .
Indice dei contenuti
Cosa distingue Allianz Bank dai competitor. Il 2020 e il futuro con Allianz banking
Allianz Banking. Si tratta di due progetti peculiari per la nostra crescita. Abbiamo da una parte Casa Allianz, nella quale c’è la collaborazione di financial advisors che ci permette di offrire una strategia condivisa ai propri clienti, per poter gestire in modo idoneo i rischi.
Abbiamo poi anche il progetto Link, tramite il quale grazie a una team di competenza tra consulenti finanziari, cerchiamo di estendere il servizio di consulenza offerto affinché possa coprire diversi ambiti di interesse del cliente, anche quelli non espressamente finanziari.
Attualmente le reti hanno più tendenza al private. Dove si situa Allianz Banking in ciò?
“Riguardo Allianz banking: Nell’ultimo anno abbiamo investito in modo paritetico sia sulla rete “in force” sia sull’inserimento di professionisti del settore, che sono stati 140. Per l’anno in corso continueremo su questa strada”.
La strategia di Allianz Banking
In Financial Advisors da sempre la segmentazione è una divisa per noi, in quanto ci permette di adeguarci meglio alle diverse esigenze. Allianz Bank Private è stato attivato da già 10 anni: è un modello di business basato sull’efficacia e la professionalità in costante miglioramento dei consulenti private e anche sulla centralità della relazione con il cliente. Questo modello di busniness è caratterizzato inoltre da importanti partnership con studi professionali, per esempio in ambito legale, real estate e art advisory.
Il numero dei consulenti private che gestiscono complessivamente la metà delle masse in gestione presso la banca è giunto oggi a 450. Abbiamo poi promosso nel 2018 Allianz Wealth Protection che rappresenta un modello di servizio unico e innovatore offrendo prodotti e servizi bancari, d’investimento e di protezione destinati alla clientela imprenditoriale e ad alta patrimonializzazione. Questi due servizi mirano tutti e due alla perfezione, garantiscono la discrezione e consolidano il rapporto di fiducia.
Le reti offrono sempre di più prodotti illiquidi anche a una clientela retail. Quale strategia segue Allianz Banking?
In Allianz Bank Financial Advisors siamo continuamente alla ricerca di soluzioni le più convenienti e le più attuali per l’investimento del mercato. Per accedere a questa categoria abbiamo selezionato dopo un minuzioso studio degli strumenti illiquidi a disposizione sul mercato, il private debt, riservando inizialmente l’offerta al segmento Hnwi.
Allianz Banking e la politica sui reclutamenti
Il reclutamento è sempre stato per Allianz uno dei fondamenti di crescita, ma non solo. “Nell’ultimo anno abbiamo investito in modo paritetico sia sulla rete “in force” sia sull’inserimento di professionisti del settore, che sono stati 140. Per l’anno in corso continueremo su questa strada.”
In pochi mesi Allianz Bank aveva modificato molto la sua offerta, affidandosi a nomi importanti. Ci saranno altre novità? Quali fronti Allianz Banking intende rinforzarsi?
Durante 2019 abbiamo cercato di migliorare la nostra offerta commerciale, adeguandola sia dal punto di vista dei fondi disponibili sia per effetto della normativa MiFID II. Il nostro lavoro si è portato essenzialmente sull’analisi dei trend di mercato per individuare i migliori asset manager da integrare nelle nostre piattaforme Challenge Pro e Challenge Private.
Per esempio, abbiamo ascoltato la richiesta della nostra rete sul tema Esg e abbiamo messo quindi a disposizione le migliori soluzioni di player che hanno ottenuto i primi posti nella classifica del report elaborato da Finer sul tema. Abbiamo esteso considerevolmente l’offerta che Allianz Bank cercherà sempre di perfezionare.